lunedì 23 settembre 2013

Emmy Awards 2013

Si è svolta a Los Angeles, presso il Nokia Theatre, la cerimonia per l'assegnazione del premio Emmy.
L'Emmy Award, o semplicemente Emmy, è il premio di maggior rilievo a livello internazionale per il mondo dell'intrattenimento televisivo e si può paragonare agli Oscar per il cinema. 

A questo indirizzo, potete consultare la lista delle nomination e dei vincitori che, per brevità, noi non pubblicheremo. Quello che ci interessa, ora, è commentare!
E' subito derby, almeno per noi Telefilmici, per il premio alla miglior attrice protagonista in una serie drammatica: da una parte Kerry Washington nei panni di Olivia Pope in Scandal e dall'altra Claire Danes che veste il ruolo di Carrie Mathison in Homeland. Le adoriamo entrambe, ma va riconosciuta la maggiore intensità e difficoltà di un personaggio come quello di Carrie da cui, per altro, ci aspettiamo grandi cose per la terza stagione di Homeland. A lei va il premio, ma Kerry Washington può consolarsi visto che People l'ha appena eletta donna meglio vestita del pianeta.
In questo blog non abbiamo mai parlato di The Big Bang Theory, una serie simpatica e pungente che strizza l'occhio al mondo nerd anche se, a quanto pare, più sei nerd e meno la apprezzi. Tra i vari personaggi più o meno stravaganti, spicca Jim Parsons nell'interpretazione di Sheldon, un giovane scienziato geniale del tutto inadatto alla società. Meritatissimi tutti i premi che ha vinto negli anni, tra cui l'ultimo come miglior attore protagonista in una serie comica.
Ma veniamo alla ciccia! La nostra idola Carrie Preston, seconda solo a Shonda, ha vinto MERITATISSIMAMENTE il premio come miglior guest femminile in una serie drammatica per il ruolo di Elsbeth Tascioni in The Good Wife, non importa chi fossero le altre: non potevano competere. 
Miglior guest maschile in una serie drammatica: ha vinto Dan Bucatinsky per il ruolo di marito di Cyrus in Scandal. Indimenticabile? Mah, vabbè. A questo punto mi son chiesta chi fossero gli altri... Uno è Rupert Friend e interpreta l'ultimo arrivato in Homeland, quello che pianta un pugnale nella mano di Brody. Beh dai, è bravo. Un altro è il revisore contabile dello studio Lockart&Gardner in The Good Wife e anche lui è bravo ma non da premio, secondo me. E poi chi ti vedo lì in mezzo?? Michael J Fox per l'interpretazione dello stronzissimo avvocato Canning in The Good Wife. Ma come ha fatto a non vincere lui? Cosa hanno visto in giuria?
Tutto quello che possiamo fare, a questo punto, è distrarci con questo articolo e le foto dei vestiti più belli e più brutti della cerimonia! Hanno bocciato Claire Danes, ma solo perché non ha abbastanza tette.

venerdì 20 settembre 2013

Person of Interest: siamo sorvegliati.

Perché ho cominciato a guardare questo telefilm? Eh.
Quest'estate non c'era granché da vedere in tv e così anche la scorta di puntate da vedere nei momenti più bui è terminata in fretta. Grazie ad altri interventi in questo blog, io e Sirj ci siamo divorati anche Touch, Homeland e The Following. E poi?
Un bel giorno, una mia amica ha condiviso un link su facebook (che volevo spammarvi ma non trovo più) in cui venivano suggeriti 50 telefilm vecchi e nuovi da guardare quest'estate... in mezzo c'era anche questo.
La trama è incasinatissima ma figa. L'occhialuto truce sulla sinistra (fu cattivo in Lost) è un supergenio ultramiliardario che, dopo l'11 settembre 2001, ha inventato e costruito per il governo una sorta di grande fratello/intelligenza artificiale che spia ogni telefonata, email, telecamera del traffico ecc, mette in relazione tutti i dati, elabora e prevede azioni criminali premeditate e poi sputa fuori il numero della previdenza sociale della persona in pericolo di vita che può essere sia una vittima che un criminale. Siccome era troppo un casino, ha suddiviso i crimini in rilevanti (potenziali attentati) e irrilevanti (singoli omicidi): al governo arrivano soltanto i "numeri rilevanti" mentre lui, per un sacco di rogne che non vi sto a dire, riceve quelli irrilevanti e cerca di salvarli. Il problema è che lui risulta essere morto, cambia cognome a ogni puntata e in più zoppica e non gira il collo: non è proprio quello che ci si aspetta da un supereroe. Decide di ingaggiare un altro relitto finto morto ex CIA, vale a dire il figone attempato sulla destra (fu Cristo di Mel Gibson), per andare in giro a menare alla gente. Per completezza di informazione, quello sfigato sullo sfondo è un poliziotto corrotto ma bonaccione che li aiuta, mentre la donna è una poliziotta che gli da la caccia.
Le prime tre o quattro puntate sono un po' stufose, ognuna un po' fine a sé stessa, abbiamo continuato a guardarle solo ed esclusivamente per mancanza di alternative. Poi non puoi più farne a meno, ovvio.
Per apprezzare al meglio questa serie tv, è NECESSARIO guardarla con la predisposizione d'animo con cui si legge un fumetto o si va al cinema a vedere Iron Man: non ci si deve soffermare su ciò che non è reale né realistico se non per sorriderne come, ad esempio, quando arriva John Reese (nome finto del morto finto della CIA), mena tutti e salva la situazione in maniera rocambolesca.
Dopo un po' di episodi che iniziano e finiscono nel giro di una quarantina di minuti, vengono introdotti finalmente dei personaggi ricorrenti e delle storie che si sviluppano durante tutta la stagione o addirittura tutta la serie. 
Di questo telefilm adoro i flashback che ti fanno capire tutto e non ti fanno capire niente, la grafica fenomenale quando guardi con gli occhi della "Macchina" e le numerosissime guest star!!
Una su tutti: Carrie Preston!! Oooohh!! La adoro!! Per ora è apparsa solo in 6 episodi in due stagioni, ma spero che nella terza possa diventare un personaggio fisso o quasi! E' la fidanzatina dell'occhialuto truce quando ancora non era morto né zoppicante, lui la ama da lontano, lei è ancora in lutto per la sua perdita. Se scopre che è ancora vivo, visto il personaggio, potrebbe esserne contenta. Oppure potrebbe strappargli gli occhi con le sue mani.
Anche se si vede spesso Zoe, una gnoccona cinica e arrivista disegnata su misura per John, scordatevi le scene sentimentali o di sesso: qui non si accoppia nessuno. Al massimo possono farvi capire che quella volta, forse, non avrebbero giocato a poker. D'altra parte, la Macchina li guarda.

Siamo sorvegliati, il governo dispone di un sistema segreto, una Macchina, che ci spia ogni ora di ogni singolo giorno. Lo so perché l’ho costruita io, ho ideato la macchina per prevenire atti di terrorismo, ma vede ogni cosa. Crimini violenti che coinvolgono persone comuni, persone come voi. Crimini che il governo considera irrilevanti. E poiché loro non avrebbero agito, decisi di farlo io. Ma mi serviva un socio, qualcuno con le capacità per intervenire. Le autorità ci danno la caccia. Lavoriamo in incognito, non ci troverete mai. Ma che siate vittime o carnefici, se esce il vostro numero, noi troveremo voi.

venerdì 13 settembre 2013

Dexter 8 stagione

Avete preparato i pop corn? Avete avvertito il vostro cuore che dovrà riprendere a sussultare?
Bene, molto bene perché stasera, alle ore 23 su FoxCrime, comincerà l'ottava e ultima stagione di Dexter.


Buon oscuro passeggero a tutti.

martedì 10 settembre 2013

Homeland 3

Dopo la sconvolgente notizia della morte a 65 anni di Henry Bromell, sceneggiatore e produttore di Homeland, c'è solo da sperare che la serie mantenga gli alti livelli raggiunti sinora. 

Per ora la Showtime ha rilasciato la pre-air della prima puntata della terza stagione di questa serie.
Dopo l'esplosivo finale della seconda stagione avrei decisamente voglia di correre a vederla, per riabbracciare con gli occhi Claire Danes (Carry) e Damian Lewis (Nicholas), ma poi chi aspetta fino al 29 settembre per il secondo episodio?

Quindi sì, attenderò il 29 settembre per vedere questa serie (in lingua originale e sottotitolata), settimana dopo settimana. E poi la rivedrò in italiano.

Ma voi fate quel che volete, mi sentivo in dovere di avvertirvi :)